Cani
Ero un fumatore accanito e bevevo enormi quantità di caffè. Ho impiegato cinque anni a rinunciarvi, cinque anni veramente di commedia. L'impressione che ho avuto è che avrei perduto l'anima smettendo di fumare e di bere caffè. Ho detto: tanto peggio, tanto meglio. Perdo l'anima!
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Migliaia di americani smettono di fumare ogni giorno - morendo.
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Le autorità sanitarie pubbliche non menzionano mai il motivo principale per cui molti americani fumano pesantemente, che il fumo è la forma più sicura, più onorevole di suicidio.
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Mio zio è un fumatore accanito. Quanto fuma al giorno? Due accendini.
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Di te amo i grandi occhi, dove sondo la voragine buia della mia ansia, per scoprire negli arcani, sotto l'oceano oceani.
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Aspettatemi!, come disse l'ultimo dei Mohicani.
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Quando gli africani parlano della natura di Dio ne parlano come le Mille e una Notte, o come gli ultimi capitoli del libro di Giobbe: è la stessa qualità, il suo infinito potere di immaginazione, che li colpisce.
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L'Europa divenne ricca perché sfruttò l'Africa; e gli africani lo sanno.
Condividi questa frase di Desmond Tutu
Di solito quando si viene qui si è sempre in movimento. Riproponiamo anche qui, tra brousse e città polverose, la frenesia occidentale. Pianifichiamo il nostro tempo per non avere attimi vuoti, quelli di cui abbiamo più paura. Poi, quando si è obbligati ad attendere - e quante volte questa terra ti costringe farlo! - allora si vedono cose diverse. Non si "studia" più ciò che si ha davanti agli occhi, non ci si sforza di capire, si osserva e si accetta questa normalità come se fosse la nostra. "Dio ha dato l'orologio agli svizzeri e il tempo agli Africani" mi ha detto una volta l'amico Jean Leonard mascherando il ritardo dietro al suo dolce sorriso congolese.
Condividi questa frase di Marco Aime
Il mal d'Africa è uno stato dell'anima, prima ancora che uno stato mentale. E' qualcosa che pulsa nello stomaco ed esiste a prescindere dalla cattiva digestione del vecchio, pesante continente o di una giovane, fresca noce di cocco. Mal d'Africa è imparare a perdere tempo scrutando una lucertola dalla testa arancione fare le flessioni. Mal d'Africa è disegnare con gli occhi il contorno di un baobab che si staglia sullo sfondo del cielo basso e turchese. Mal d'Africa è osservare un meccanico che non sa da dove cominciare a riparare il motore della vostra auto. Mal d'Africa è emozionarsi davanti a un tramonto breve sapendo che il giorno dopo, comunque andrà, ce ne sarà uno apparentemente identico ma dalle sfumature inedite.
Condividi questa frase di Freddie Del Curatolo